La storia dell'antico borgo di Sutri

La storia dell'antico borgo di Sutri La storia dell'antico borgo di Sutri

Informazioni turistiche

20 Jan 2023

L’Italia è ricca di bellissime città e borghi in cui sono avvenuti importanti fatti storici, il più delle volte anche poco conosciuti. L’antico borgo di Sutri ha origini molto antiche e che risalgono all’epoca etrusca.

Visita Sutri partendo da Roma e scopri di più sulla città di Sutri e la sua storia.

L’antico borgo di Sutri

Sutri (conosciuta anticamente come Sutrium) è un antico borgo che sorge in provincia di Viterbo (VT), su un imponente rilievo di tufo.
La sua storia risale all’epoca etrusca, di cui si conservano tutt’oggi numerose testimonianze.

Secondo la leggenda più diffusa, Sutri fu fondata dai Pelasgi, un antico popolo di navigatori orientali, mentre altre leggende attribuiscono la sua fondazione a Saturno.
Lo stemma della città è rappresentato dal dio Saturno a cavallo, con in mano tre spighe in grembo che rappresentano la fecondità e l’abbondanza.

Sutri è famosa come “la porta d’Etruria”, ovvero la porta d’ingresso all’impero etrusco. Durante la dominazione etrusca, conobbe un notevole sviluppo sia come centro agricolo che commerciale.

La donazione di Sutri

Nel 383 a.C. fu conquistata dai Romani assumendo un’importanza sotto il piano militare e strategico. Con la caduta dell’Impero Romano, Sutri fu contesa tra Longobardi e Bizantini.

Nel 728, dopo una serie di lotte, il sovrano longobardo Liutprando donò a Papa Gregorio II alcuni castelli del Ducato Romano tra cui anche Sutri.
Da quel momento, conosciuto come la donazione di Sutri, la città divenne un’importante sede vescovile.

Cosa vedere nell’Antico borgo di Sutri

Anfiteatro di Sutri

Nel 2003 il Comune di Sutri ha ricevuto dal Touring Club Italiano (TCI) e dalla Regione Lazio la Bandiera Arancione come attestato di qualità turistica ed ambientale. Una curiosità che non tutti conoscono è che il sindaco di Sutri è Vittorio Sgarbi.

Sono tante le meraviglie da scoprire nella città antica di Sutri, qui di seguito riportiamo le più famose:

Museo di Palazzo Doebbing
Palazzo Doebbing è un antico palazzo vescovile che ospita grandi capolavori dell’arte italiana. Il suo nome deriva da Padre Joseph Bernard Doebbing, vescovo di Nepi e Sutri dal 1900.

Villa Savorelli
Villa Savorelli è un edificio di tre piani che risale al XVIII secolo e circondato da un ampio spazio verde.
Alla costruzione della Villa parteciparono noti artisti dell’epoca, tra cui Giorgio De Chirico che curò il colore della facciata della villa.
La Villa è attualmente sede del Parco Regionale e dell’aula consiliare del Comune e i suoi interni vengono adibiti per lo svolgimento di convegni e seminari.

Parco dell’antichissima città di Sutri
Il Parco urbano dell’antichissima città di Sutri fu istituito nel 1988. Si tratta di un’area naturale protetta della Regione Lazio che occupa una superficie di circa 7 ettari.

Proprio le sue dimensioni, lo rendono il parco più piccolo del Lazio.

Chiesa della Madonna del Parto (Mitreo)
Gli etruschi adoravano il dio Mitra, per questo decisero di creare un luogo sacro in cui poterlo venerare: il Mitreo, conosciuto anche come Chiesa della Madonna del Parto.

All’interno del Mitreo è possibile osservare mosaici e dipinti dell’epoca paleocristiana, tra cui il meraviglioso affresco che raffigura la Natività.

Anfiteatro Romano di Sutri
Uno dei più suggestivi monumenti dell’antichità è l’anfiteatro romano di Sutri direttamente scavato nel tufo.

L’anfiteatro, di forma ellittica, poteva ospitare fino a 5000 spettatori ed era adatto a ospitare corse di cavalli, lotte tra animali e gladiatori e tutte le altre pratiche etrusche e romane.

Necropoli di Sutri
La Necropoli di Sutri è conservata in maniera impeccabile. Si tratta di sessantaquattro tombe rupestri di età romana scavate nel tufo.

Gli studiosi sostengono che la Necropoli sia stata usata dal I secolo a.C. fino al III-IV secolo d.C.

Cattedrale di Sutri
La Concattedrale di Santa Maria Assunta è il principiale luogo di culto della città. Venne realizzata nel periodo romano sui resti di edifici sacri precedenti. L’edificio fu consacrato da papa Innocenzo III nel 1207.

Da visitare anche la Chiesa della Madonna del Tempio, di proprietà dell’Ordine dei Templari e la grotta di Orlando, dove secondo la leggenda nacque Orlando, paladino di Francia e la Casa di Dante, dove si dice che Dante Alighieri soggiornò nel suo viaggio a Roma per il Giubileo del 1300.

Cosa vedere nei dintorni di Sutri

Tra le cose da vedere nella Tuscia Viterbese nei dintorni di Sutri, potremmo consigliare attrazioni naturalistiche come il Lago di Bracciano ed il suo borgo ed il Parco dei mostri di Bomarzo, importanti città storico-artiche come Viterbo, Orvieto e Caprarola con il suo Palazzo Farnese, e con noi una immancabile visita di un giorno a Civita di Bagnoregio, la città che scompare. Visita i nostri tour fuori città e scopri le bellezze dei borghi antichi a solo poco più di ora da Roma.