Halloween a Roma: la tradizione romana nell'Antica Roma

Halloween a Roma: la tradizione romana nell'Antica Roma Halloween a Roma: la tradizione romana nell'Antica Roma

Informazioni turistiche

27 Oct 2022

Se hai deciso di trascorrere Halloween a Roma dovresti conoscere le origini  e le tradizioni che si celebrano nel corso di questa particolare giornata.
Halloween è per tutti una delle feste americane più scenografiche e divertenti, ma la tradizione nasconde un’anima spirituale e antichissima che si celebra in tutto il mondo il 31 Ottobre.

La festa di Halloween, è una fra le feste più amate da giovani e bambini, e chi bussando fra le case dei quartieri di città e paesi non ha mai recitato la famosa frase “Dolcetto o scherzetto”? O chi non ha mai decorato una coloratissima zucca gialla intagliata con occhi e bocca?

Per celebrare il famoso “giorno dei morti” si attende quindi il 31 Ottobre, come la notte che mette in contatto il mondo dei vivi con quello dei defunti e per questo contornata da maschere e decorazioni di ogni genere: ragni, ragnatele, streghe e scheletri. Una vera festa con i fiocchi, che affascina soprattutto i più piccini.

Le origini di Halloween a Roma

L’origine della festa di Halloween sembrerebbe secondo la tradizione, essere ispirata a una festività dell’antica Roma, di nome “mundus patet”, che vuol dire “mondo aperto”, e che durava tre giorni all’anno. In questi tre giorni, si dice che le anime dei defunti tornavano sulla terra.
I romani infatti credevano che in alcune date concrete si dovesse permettere alle anime degli antenati di tornare sulla terra, per questo la festa veniva celebrata nei giorni scelti: il 24 agosto, il 5 ottobre e l’8 novembre.

Il Mundus era, nell’antica Roma, un edificio sotterraneo con un pavimento semicircolare che veniva aperta in quei tre giorni precisi e che metteva in contatto con le divinità del mondo sotterraneo a cui si offrivano sacrifici e doni.
Lo storico Ovidio descrive in ben sei libri le feste del calendario romano dedicate al ricordo dei defunti, chiamate “Feralia”, ossia una sorta di originario Halloween romano.
I feralia si chiamano così perché, durante quei giorni, i vivi portavano le offerte ai defunti e tali riti servivano a placare gli spiriti dei defunti e renderli inoffensivi nei confronti dei viventi grazie all’aiuto degli spiriti buoni.

Con il Cristianesimo, il mundus pater iniziò a esser celebrato alla fine di Ottobre, ed esattamente il 31 Ottobre, giorno antecedente al primo Novembre (festa dei santi) e del 2 Novembre (festa dei defunti).

La zucca: il simbolo ufficiale di Halloween

Zucca di Halloween

La zucca è da sempre il simbolo della festa di Halloween e fu in antichità e ancora oggi, considerata l’emblema della resurrezione dei morti.
Non a caso, è usanza svuotarle e dopo averle trasformate in vere e proprie teste, illuminate da un lumino acceso al loro interno, si sistemano sui davanzali o agli angoli delle vie per rappresentare l’arrivo dei morti durante la notte del 31 Ottobre.

In inglese la zucca di Halloween porta il nome di Jack O’Lantern, dal protagonista di una leggenda popolare che per l’occasione usava intagliare delle verdure, nello specifico, la rapa, per non far avvicinare gli spiriti. Quando in seguito si scoprì che per l’occasione fosse più facile reperire delle zucche che delle rape. La zucca ne prese il posto per onorare la tradizione di Jack O’Lanter e divenire così ufficialmente il simbolo ufficiale di Halloween.

Cosa fare a Halloween a Roma

Ecco alcune idee se desideri trascorrere la giornata di Halloween a Roma, tra divertimento e fantasia:

  • Visitare il Museo delle Anime del Purgatorio
    Il Museo delle Anime del Purgatorio si trova a Roma, presso la sagrestia del Sacro Cuore del Suffragio, in Lungotevere Prati. Un percorso suggestivo che proverebbe, attraverso documenti e testimonianze, l'esistenza del Purgatorio e delle anime dei defunti che si trovano lì.

  • Passeggiare per Castel Sant'Angelo
    Prenota una visita a Castel Sant'Angelo e scopri la sua storia e le sue leggende. Una particolare leggenda narra che sul ponte del castello vaghi lo spirito di Beatrice Cenci, una giovane nobildonna romana giustiziata proprio lì per parricidio.

  • Partecipare a concerti da brivido come i concerti Candlelight a Roma. Il teatro Ghione ospiterà, in occasione di Halloween, due particolari concerti da brivido a lume di candela con le musiche più spaventose di sempre.

  • Andare a un Parco divertimenti travestiti da zucca, zombee, fantasma o qualsiasi altra maschera spaventosa per divertirsi in compagnia. Sono tanti i parchi divertimenti a Roma che organizzano feste di Halloween, tra cui Cinecittà World, Rainbow Magicland e Zoomarine.

  • Trascorrere una magica giornata con i propri bambini al Pumpkin Patch: il campo di zucche in stile americano. La fattoria della Zucca si trova a nord di Roma in Via Sacrofano - Prima Porta. Qui sarà possibile scegliere la propria zucca e partecipare a laboratori creativi per creare la propria Jack O'Lantern per Halloween.

  • Partecipare a una cena spettacolo come quella organizzata da Arcade & Food con il suo "Exorcism Experience".
    Una sala del locale sarà allestita e preparata per l'occasione, le cameriere saranno vestite come delle governanti francesi di epoca Vittoriana, mentre nella sala dei concertici sarà la band dei “Mad Cartoons”.