Dove mangiare la migliore pizza a Roma? | Green Line Tours

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Informazioni turistiche

23 Dec 2022

La pizza è un prodotto gastronomico salato composto da un impasto a base di farina, acqua e lievito e condito con gli ingredienti più svariati.

Data la sua fama, nel 2017 l’UNESCO ha dichiarato "patrimonio immateriale dell’umanità“.

Scopri le sue origini e i luoghi in cui mangiare la miglior pizza a Roma.

La storia della pizza: dove e quando è nata la pizza?

La storia della pizza è lunga e complessa e affonda radici lontanissime.

In Sardegna, degli archeologi trovarono tracce evidenti di cottura del pane risalenti a oltre 7000 anni fa.
Si trattava di  un impasto molto simile a quello che si sarebbe trasformato in pizza nei secoli successivi e già allora l’impasto veniva condito in molti modi diversi per insaporirlo e variarne la ricetta.

Ad esempio: Nel VI secoli, i soldati persiani di Dario il Grande, cuocevano una focaccina con formaggio e datteri sugli scudi da battaglia; nell’antica Grecia, i cittadini producevano un pane piatto chiamato plakous che era aromatizzato con condimenti come erbe, cipolla, formaggio e aglio.

Altri esempi di piani lievitati e appiattiti, simili all’impasto della pizza, e che sopravvivono fino ad oggi dall’antico mondo mediterraneo sono la focaccia, che può risalire agli antichi Etruschi;  la coca, varietà di pizze dolci e salate della Catalogna, di Valencia e delle Isole Balneari; in Italia, la piadina dell’Emilia-Romagna, il carasau, la spianata ed il pistoccu dalla Sardegna.

Vale anche la pena di ricordare che in Europa ci sono molte ricette simili e basate sull’idea di coprire la pasta di pizza piatta con formaggio, carne, verdure e condimenti come il flammkuchen alsaziano, lo zwiebelkuchen tedesco e il quiche francese

La nostra tradizione, attesta le prime testimonianze della parola “pizza” all’anno 996 nei pressi di Gaeta e derivano dal latino volgare. Alla fine del Cinquecento e inizio Seicento, alcune notizie parlano di una pizza soffice chiamata alla “mastunicola” e preparata con basilico, strutto, formaggio e pepe.
In seguito si diffonde la pizza ai “cecinielli” (novellame del pesce azzurro).

La diffusione della pizza per eccellenza, quella con il pomodoro, si ha a metà del Settecento nel Regno di Napoli.

Secondo una narrazione universale, fu il cuoco napoletano Raffaele Esposito che nel 1889 creò, in onore della Regina Margherita di Savoia, la Pizza Margherita: pomodoro, mozzarella e basilico (il tricolore in onore della Regina e dell’Italia).

Le prime pizzerie in quanto locali in cui mangiare la pizza al tavolo, si diffondono a Napoli nel primo Ottocento. La più antica pizzeria italiana ancora oggi esistente è l’Antica Pizzeria Port’Alba, situata nel centro storico di Napoli.

Per questo, la pizza rimase tipicità napoletana, e attrazione turistica per la città partenopea, fino agli inizi del 900’, quando poi, iniziò lentamente a diffondersi anche nel resto dello stivale e nel resto del mondo, grazie ai forti flussi migratori che dalla Campania spinsero moltissime persone a cercare fortuna in altri stati e continenti. 

Per quale pizza è famosa Roma?

La pizza è un prodotto molto diffuso anche a Roma.
La pizza alla Romana ha origini piuttosto recenti, risale al dopoguerra esattamente 200 anni dopo l’invenzione della pizza napoletana.

La prima tipologia di pizza diffusa a Roma è la pizza del fornaro, ovvero la pizza cotta nel forno del pane. Risale proprio alla prima metà dell’Ottocento uno dei forni storici di Roma: il forno di Campo de’ Fiori.

La pizza in teglia, comincia invece a diffondersi negli anni Settanta e Ottanta. L’inventore della pizza in teglia alla romana è stato Angelo Iezzi.
Dopo tanto studio, esperimenti e tanta passione, Angelo ha rivoluzionato il mondo della pizza realizzando un impasto ad alta digeribilità.
Gli ingredienti del suo successo sono: acqua ghiacciata, poco lievito, poca farina, olio extravergine d’oliva e una lievitazione fino a 72 ore.
La pizza romana ha la caratteristica di essere molto sottile e croccante. Attenzione però a non confondere la pizza romana con la pinsa, anch’essa molto nota nella Capitale ma dalle caratteristiche totalmente diverse.

Dove mangiare la pizza a Roma?

La pizza è parte integrante della vita romana. Con la presenza di migliaia di differenti pizzerie nella Capitale, non c’è da meravigliarsi se una delle domande frequenti durante una gita romana sia: “Dove mangiare la migliore pizza a Roma?”.

Per rispondere a questa domanda diffusa, abbiamo selezionato 7 pizzerie romane in cui poter mangiare un’ottima pizza.



  • Seu Pizza Illuminati in Via Angelo Bargoni, 10 - 18
  • 180g Pizzeria Romana in Via Genazzano, 32
  • Qvinto in Via Fornaci di Tor di Quinto, 10
  • IQuintili in Via S. Biagio Platani, 320
  • Antica Friggitoria Masardona Roma in Piazza dell'Oro, 6
  • Sbanco in Via Siria, 1
  • Sant'Isidoro - Pizza & Bolle in Via Oslavia, 41

Ma se desideri mangiare una pizza e non perderti le bellezze di Roma, ti consigliamo di prenotare il nostro tour Destination Eataly. 9 fermate nei punti principali e strategici di Roma per godere di tutte le bellezze artistiche e monumentali della Capitale. Alla fermata 5 troverai il Terminal Destination Eataly in cui poter degustare i migliori prodotti della tradizione, tra cui proprio anche la pizza!

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